Ripropongo, aggiornato, un articolo che aveva riscosso molto interesse riguardante il metodo corretto per calcolare la provvigione dei prodotti Amway.
Per farlo, bisogna tener conto che il prezzo di un prodotto è sempre comprensivo degli oneri fiscali e che nessuna azienda paga provvigioni su importi che vanno versati allo stato.
Questo chiarimento potrà sembrare banale per chi lavora in proprio, ma non lo è per la maggior parte delle persone.
Facciamo l’ipotesi che un prodotto Amway abbia 5 Valore Punti (il fatturato Amway, in ogni paese del mondo si calcola in Valore Punti).
Moltiplicando il Valore Punti per il fattore di conversione (attualmente, quando scriviamo questo articolo, 1VP = 1,644€) otteniamo 8,22 Volume Vendite. Il Volume Vendite è il valore del prodotto al netto della provvigione e dell’IVA.
Quindi, la provvigione del 30% su 8,22 è 2,47.
L’Imponibile dato dal Volume Vendite più la Provvigione sarà di 10,69.
Aggiungiamo l’IVA (ipotizzando che sia del 21%) quindi altri 2,24.
Il Volume Affari finale sarà dato dall’Imponibile più l’IVA per un totale di 12,93.
Quant’è la provvigione lorda di un prodotto che costa 12,93€ al pubblico? Se calcolo il 30% mi aspetterei 3,88. Ma capite che ho sbagliato a fare il calcolo, la provvigione è 2,47 cioè il 30% del Volume Vendite.
Per chi si è perso, non preoccupatevi, non serve capirlo per svolgere l’attività Amway, è utile però comprendere che la provvigione è calcolata sul valore del prodotto escluse (come per ogni azienda) le imposte, e che si calcola ‘aggiungendo’ il 30% e non sottraendolo dal prezzo finale.
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