Prima volta sul blog di Mauro Gruppi? Inizia da qui.





E' possibile fare impresa, avere un'attività commerciale
di successo anche in periodi di recessione?

domenica 27 novembre 2011

LA MIGLIOR OPPORTUNITA' D'AFFARI DEGLI ULTIMI 250 ANNI DI LIBERA IMPRESA 2







martedì 18 ottobre 2011

5 RAZONES PARA NO COMPRAR AGUA EMBOTELLADA

5 RAZONES PARA NO COMPRAR AGUA EMBOTELLADA

Uno compra agua embotellada porque es saludable, ¿no?Es al menos como nos la venden en los avisos con paisajes montañosos, bosques, gente haciendo yoga, etc. Pero el agua embotellada es sólo agua, no tiene nada especial, es sólo agua potable. Pero con el dinero que se gasta anualmente en el mundo en agua embotellada, y el gasto que genera tanto plástico tirado a la basura, se podrían mejorar el agua pública y así no tener la necesidad de comprar agua en botellas de plástico.

1-El agua embotellada no es la gran cosa

Tomemos como ejemplo aguas famosas en todo el mundo, como Aquafina de Pepsi y Dasani de Coca-Cola. Estas dos marcas venden agua filtrada, no es ni mineral, ni mineralizada. Es simplemente agua potable, y suele ser vendida a precios altos. Que luego terminan generando muchos desperdicios plásticos que no son biodegradables.

2-No es más saludable que el agua del grifo

No hay prueba alguna de que el agua embotellada sea mejor que la del grifo. Teóricamente en ambos casos es agua filtrada, y en ambos casos el agua potable es regulada. Pero no ha razón alguna para asumir que el agua embotellada es mejor o más limpia.

3-El agua embotellada significa mucha basura

Las botellas de agua producen 1.5 millones de toneladas de desperdicios de plástico al año tan sólo en Estados Unidos. Esa cantidad de plástico requiere de 178 millones de litros de petróleo al año para poder producirlo. Y si bien el plástico de las botellas es de muy buena calidad, y por ende buscado para reciclar, el 80% se acumula en basurales, en calles, en ríos, en el océano. Como dijimos antes el plástico no es biodegradable, se degrada tan sólo luego de miles de años, así que todo el plástico que se ha producido en la historia de la humanidad todavía está ahí afuera dando vueltas.

4-El agua embotellada significa menos atención a los sistemas públicos

La mayoría de la gente que consume agua embotellada en sus hogares es debido a que no les gusta el sabor del agua de grifo local, o porque tienen dudas sobre su potabilidad.

Lo ideal sería apoyar propuestas para mejorar el agua de grifo.

5-La privatización del agua

En todo el mundo el agua que sale de su gripo suele estar privatizada. Depende de grandes empresas. El agua ha sido llamada el “oro azul” del siglo 21, ya que se ha convertido en uno de los bienes más preciados.

Corporaciones multinacionales están comprando las empresas locales de agua en todo el planeta. Las mismas corporaciones que son dueñas del agua embotellada. Y sí, pensaron bien. A ellos les conviene económicamente vender el agua en botellas de plástico.

¿Qué podemos hacer?

Hay alternativas para decirle no al agua embotellada y que eso no signifique el tener que tomar el agua de grifo de la cual no nos gusta el sabor o le tenemos desconfianza: . Para evitar el mal sabor hay muchas marcas de filtros que se pueden poner incluso en las mismas canillas, . Y el agua que nos van a brindar no va a diferir con la embotellada.



Ahora si te verdad te importa beber una de calidad te recomiendo el sistema de tratamiento de agua- eSpring


mercoledì 27 luglio 2011

PEDRO SPIEGA AMWAY IL GRANDE AQUEDOTTO

 

 

Il Grande Acquedotto

The Parable Of The Pipeline


Desidero proporvi un estratto dal libro “The parable of the pipeline”
(La parabola dell’acquedotto) di Burke Hedges, bestseller internazionale,
dove lo scrittore descrive in modo chiaro la differenza tra
“lavorare per un reddito” e “crearsi delle rendite”.
Il libro non nomina ne Amway ne altri marchi,
ma parla del network marketing in modo innovativo,
spiegando come questa forma di impresa collimi con il commercio elettronico e
come sopperisca ai principali problemi di quest’ultimo.
Inoltre, Mr. Hedges illustra come, attraverso questo sistema,
sia possibile ottenere un reddito continuativo in modo estremamente
più rapido rispetto alle attività e alle forme di investimento tradizionali,
creando un network che veicoli beni e servizi.
Esattamente come l’attività Amway.
Ma prima di entrare nel dettaglio cerchiamo di capire un concetto:
che cos’è una rendita?
Normalmente il reddito si produce in relazione al lavoro fatto:
vengo pagato per il tempo dato ad un datore di lavoro o ad un cliente.
Nel campo delle imprese o degli investimenti invece creo delle rendite.
Una rendita funziona così:
investo ad esempio 1000 con un rendimento del 10% mensile.
Il primo mese avrò 1100,
il secondo 1210,
il terzo 1331
e così via,
ogni mese il capitale sul quale calcolo il rendimento aumenta.
Se analizzate le attività che crescono, o gli investitori che guadagnano,
 funziona come descritto.
Nel suo libro, Hedges definisce le attività che creano rendite ‘acquedotti’,
paragonando idealmente il flusso di reddito al flusso dell’acqua negli acquedotti.
Il problema per la maggior parte delle persone ‘normali’ è:
Come parto?
Come posso iniziare a crearmi delle rendite?
Lo posso fare senza capitali?
Per trovare la risposta vi lasciamo alle parole di Buke Edges:
“Qual è l’acquedotto più potente e produttivo nella Nuova Economia?”
La risposta è: Internet,
“l’acquedotto finanziario della Nuova Economia”.
Internet sta cambiando il modo in cui il mondo vive,
lavora, si diverte, sceglie ed interagisce.
Come potete sfruttare il più grande strumento di leva che la storia ha finora conosciuto -Internet- per creare un acquedotto di redditi in 2-5 anni, anziché 50 anni?
La rivoluzione Internet è solo all’inizio.
Internet sta rivoluzionando il mondo, questo è sicuro.
Jack Welch, amministratore delegato della General Electric,
ha detto al Wall Street Journal che Internet ha rappresentato
il più grande cambiamento della sua vita nel campo degli affari e Welch è nato nel 1936!
Andy Grove, Presidente di Intel, è stato ancora più diretto nella sua valutazione:
“Entro 5 anni ogni azienda sarà un’azienda in Internet o altrimenti non sarà affatto un’azienda”.
Il mondo è tutto interconnesso.
Cos’è che rende l’acquedotto Internet così potente?
Pensate per un momento a cosa realmente è Internet: sono milioni di persone in tutto il mondo..,
ognuna collegata via computer o cellulare..,
in grado di comunicare all’istante 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni su 365..,
tutto a costi irrisori. E sbalorditivo! Internet va alla velocità della luce..,
costa pochi dollari al giorno.., è sempre attivo.., non ha limiti di applicazione..,
e connette tutto il mondo.
E, da notare, 100 milioni di persone si sono connesse alla rete in meno
della metà del tempo necessario per costruire il Ponte di Brooklyn.
Sempre più persone sono connesse giorno dopo giorno.
Il problema di Internet.
Internet è realmente rivoluzionario, ma è lontano dall’essere perfetto.
Infatti ha un problema, un GROSSO PROBLEMA!
Il più grande punto di forza di Internet è anche il suo punto più debole:
è troppo grande!
Troppo affollato.
Troppo caotico.
Troppo competitivo.
Troppo ad alta tecnologia.
Dove si fanno gli acquisti?
Come si compra?
Di chi fidarsi?
Secondo gli esperti, i siti di commercio elettronico stanno affrontando 3 grandi sfide:
  1. Hanno bisogno di più traffico
  2. Hanno bisogno di più vendite
  3. Hanno bisogno di più fidelizzazione
In sostanza, la maggior parte dei siti di commercio elettronico ha estremo bisogno di clienti, clienti fidelizzati. Per clienti “fidelizzati” intendo persone che hanno un motivo per fare acquisti da un sito di commercio elettronico settimana dopo settimana e mese dopo mese, anziché una volta ogni tanto. Sentiamo molto parlare di quanti “contatti” riceve un sito web.
Ma i contatti non generano entrate.
I contatti sono come un gruppo di persone che s’incontra ogni mattina al centro commerciale della zona per fare una passeggiata.
Usano il centro commerciale per tenersi in esercizio, non per fare acquisti.
Non hanno alcuna intenzione di fare acquisti.
Una volta finita la passeggiata saltano in macchina e vanno a fare acquisti altrove!
Allo stesso modo, i contatti sui siti web sono solo persone che vanno a fare quattro passi in Internet, i contatti non generano entrate.
Le vendite generano entrate!
E la verità è che la maggior parte dei siti di commercio elettronico ha estremo bisogno di fare vendite. Perché?
Perché nella maggior parte dei siti gli acquirenti non hanno incentivi a fare acquisti settimanali e mensili.
Gli utenti di Internet non sono fidelizzati perché la maggior parte dei siti di commercio elettronico è più preoccupata di offrire il prezzo più basso che non di costruire un rapporto personale a lungo termine!

Qual è il segreto per creare clienti fidelizzati nell’era di Internet?

I rapporti personali.
Stabilire rapporti veri, stabili,
a lungo termine con persone reali
(invece dei rapporti ad alta tecnologia basati su “visite” e “contatti”)
è ciò che separerà i siti di commercio elettronico di successo da quelli sorpassati.
L’alta tecnologia di Internet ha bisogno anche del contatto umano.
Come disse John Naisbitt 20 anni fa:
“Più c’è alta tecnologia, più c’è bisogno di contatto umano”.
Ecco perché oggi più che mai le persone ricercano ed hanno bisogno del calore del contatto umano per controbilanciare l’ambiente freddo dei siti commerciali e dei numeri.
Pensateci un momento: l’ultimo film che avete visto lo avete scelto perché avevate visto le pubblicità su un sito?
E improbabile. È più probabile che ve lo abbia consigliato un amico o un collega.
Lo stesso vale per i vostri siti web preferiti: probabilmente vi sono stati consigliati da una persona conosciuta e fidata, e non per l’accattivante pubblicità televisiva o per aver cliccato su un banner lampeggiante.

La verità è che il passaparola è sempre stato la forma più efficace di pubblicità.

Ed è specialmente vero oggi. Alle persone piace trattare con le persone.
Le persone si fidano e danno valore al contatto umano.
Non è vero?
E i rapporti personali risolvono il più grosso problema di Internet: la mancanza di utenti fidelizzati.
Ecco dove entrate in gioco voi.
Voi consigliate prodotti e servizi tutto il giorno,
ogni giorno, gratuitamente.
Non sarebbe bello essere riconosciuti per questo?
È possibile! Facendo leva con il vostro tempo e con i vostri conoscenti,
potete creare clienti fidelizzati per siti di commercio elettronico impostati su rapporti umani..,
mentre create per voi stessi un acquedotto di rendite!
E una situazione vincere/vincere.
Il sito di commercio elettronico ottiene più clienti fidelizzati.
E voi siete pagati per aver consigliato prodotti e servizi che usate e che vi piacciono.
Questo lo definisco il Grande Acquedotto.
Il Grande Acquedotto funziona così:
voi e un’azienda ben radicata di commercio elettronico stabilite una collaborazione.
Il vostro compito è di indirizzare le persone al sito di commercio elettronico dell’azienda.
In cambio della vostra promozione, l’azienda vi paga delle provvigioni su tutti i prodotti acquistati dalle persone indirizzate da voi.
Il modo dell’azienda di commercio elettronico è di fare tecnologia,
loro forniscono il sito web,
prendono gli ordini online,
spediscono i prodotti,
addebitano le carte di credito e
gestiscono la contabilità.
In cambio per aver pagato provvigioni sul volume affari generato,
l’azienda acquisisce clienti fidelizzati che tornano e ritornano al sito.
Come detto è un rapporto “vincere/vincere”!
L’azienda risolve il suo più grosso problema – la mancanza di clienti fedeli.
E voi costruite un acquedotto di rendite continuative.
Voi ne parlate. Loro fanno tecnologia. E semplice, ingegnosamente semplice!
Con il Grande Acquedotto non avete bisogno di avere talenti particolari.
Fate ciò che fate ogni giorno:
usate prodotti e parlate con le persone!
 Aiutate le persone a farsi strada attraverso la confusione di Internet… e venite pagati per questo
Quanto potete guadagnare con il Grande Acquedotto?
Dipende da voi. Non ci sono limiti!
Più persone entrano nella vostra organizzazione,
maggiore sarà il vostro acquedotto di rendite.
Infatti, non è insolito che le persone ricevano rendite generate da decine di migliaia di clienti…
perfino da centinaia di migliaia di clienti!
Come può un solo individuo promuovere personalmente prodotti a decine di migliaia di persone?
“E impossibile!” potreste dire.
Non se usate la magia della capitalizzazione!
Come presto vedrete, Einstein aveva un ottimo motivo per dire che la capitalizzazione e
“l’ottava meraviglia del mondo”.
Avete mai sentito la storia dell’imperatore cinese e dell’inventore degli scacchi?
L’inventore voleva soltanto un chicco di riso come compenso,
ma lo voleva raddoppiato per ogni casella della scacchiera.
Il totale finì per essere 10 volte il riso di tutto il mondo!
Questa storia illustra l’incredibile potere della capitalizzazione,
conosciuto anche come concetto della duplicazione.
Immaginate solo per un momento cosa accadrebbe se prendeste il concetto di capitalizzazione,
ed in qualche modo lo combinaste con il commercio elettronico.
Il risultato sarebbe il “e-compounding”.
Pensate ai potere dell’e-compounding: la crescita esponenziale della capitalizzazione,
combinata alla portata e alla velocità di Internet!
Questo è il motivo per cui definisco l’e-compounding come il Grande Acquedotto:
siete pagati per capitalizzare il vostro tempo e i vostri conoscenti attraverso Internet!
Pensate, con l’e-compounding potete ottenere i risultati dell’acquedotto dei ricchi
senza dover investire una fortuna.
Anziché far leva con il vostro denaro, avrete fatto leva con il vostro tempo e
le vostre abitudini personali d'acquisto ed i vostri conoscenti per costruire
il vostro Grande Acquedotto personale!
Adesso è arrivato il momento di scoprire come:
Pensate che sia possibile trovare una(1) persona ogni mese che si unisca a voi
nella vostra nuova attività di e-compounding?
Una persona che sia interessata a migliori prodotti, una maggiore sicurezza economica..,
maggiore libertà.., maggiori riconoscimenti.., e maggiore felicità? …

Una persona in gamba al mese: non serve altro.

Una volta associati con questa nuova persona, diventate il suo istruttore.
Gli insegnate come formare altre affiliazioni con amici e conoscenti,
mentre vi associate con una seconda persona.
Per cui, alla fine del secondo mese avete due associati; nel frattempo,
il vostro primo associato avrà aiutato a sua volta una nuova persona ad accedere nella vostra organizzazione.
Adesso avete un gruppo di 4 persone: voi ed altre 3 (potete costruire la vostra organizzazione più velocemente associandovi con più persone ogni mese, ma supponiamo che prendiate la via più lenta e stabile).
Poi continuate a ripetere il processo.
Entro la fine del primo anno sarete personalmente associati con 12 persone:
una persona nuova al mese.
E diciamo che ognuna di loro si sia a sua volta associata con una persona nuova ogni mese.
È qui che entra in gioco la capitalizzazione.
Alla fine del dodicesimo mese, la vostra organizzazione potrebbe capitalizzarsi in 4.096 clienti consumatori titolari indipendenti d’impresa!
Ora arriva la parte davvero entusiasmante: l’azienda di commercio elettronico vi paga una percentuale sul volume vendite di tutta la vostra organizzazione di associati.
Se avete 4.000 persone che acquistano una media di 100 € di prodotti al mese,
il volume totale dei prodotti è di 400.000 €, AL MESE!
Se l’azienda con cui siete affiliati vi paga dal’1% al 3% su quel volume,
guadagnerete dai 4.000 ai 12.000 dollari al mese!
Vedete adesso perché dico che l’e-compounding è il Grande Acquedotto?
Combina la crescita esponenziale della capitalizzazione con la convenienza e la portata del commercio elettronico.
Non soltanto il Grande Acquedotto continua a versare profitti,
ma farete crescere il vostro acquedotto facendo leva con il vostro tempo invece che con il denaro!
Nessun talento speciale richiesto.
La bellezza dell’e-compounding è che non avete bisogno di molti soldi per iniziare.
Ci vogliono solo pochi mesi o qualche anno per costruirla, non decenni.
E non avete bisogno di talenti speciali.
Fate quello che fate ogni giorno: usate i prodotti che usate tutti i giorni e parlate con le persone con le quali parlate tutti i giorni!
E,
aiutate le persone a farsi strada nella confusione ed il caos di Internet e sarete pagati per questo!
Se siete in grado di parlare allora potete far leva con il vostro tempo e con i vostri conoscenti per costruire il Grande Acquedotto.
Il Grande Acquedotto ci permette di imparare dalle persone dell’acquedotto dei ricchi, riproduciamo il concetto della capitalizzazione.
Ma invece di capitalizzare attraverso il nostro denaro, capitalizziamo attraverso il nostro tempo le abitudini di consumo nostre e quelle dei nostri conoscenti.
Di conseguenza otteniamo i vantaggi di un acquedotto dei ricchi ad una frazione dei costi e ad una frazione del tempo!
Ecco perché centinaia di migliaia di persone normali in tutto il mondo sono impegnate nella costruzione del Grande Acquedotto:
possono godere degli stessi benefici di cui godono i ricchi con i loro acquedotti,
ma invece di fare leva con una tonnellata di denaro, fanno leva con il proprio tempo!
Invece di aspettare 50 anni per ricevere i benefici del loro acquedotto,
possono iniziare a godere dei profitti in pochi mesi!
Non c’è altro da capire!
Un nuovo modello d’affari per il nuovo millennio.
Gary Hamel, autore del bestseller Leading the Revolution (traduzione italiana Leader della rivoluzione, di Gary Harnel, Il Sole 24 Ore Libri, Milano 2004), dice che in un mondo ad alta tecnologia, “Solo le aziende in grado di creare rivoluzioni nell’industria prospereranno nella Nuova Economia”. Hamel sostiene che oggi le aziende competeranno non in prodotti e servizi ma nella capacità di escogitare idee per attività innovative.
Egli prosegue dicendo che creare migliori concetti di attività non è una novità.
Il concetto innovativo di Henry Ford era di costruire automobili che qualsiasi lavoratore si potesse permettere.
Ford in origine costruì un’automobile che si adattava alle esigenze di tutti.
“Potete avere il modello T di qualsiasi colore purché sia il nero”,
questa era la risposta di Ford alle richieste di una maggiore varietà.
Alfred Sloan alla General Motors migliorò il concetto di Ford.
Comprese che il cliente è sovrano, e cercò modi per andare incontro alle esigenze ed i gusti individuali.
Il famoso slogan di Sloan diceva: “Un’automobile per ogni uso e ogni tasca”.
Grazie al migliore concetto di Sloan, la GM sorpassò la Ford.
Modello nuovo e migliorato.
Come la GM, l’e-compounding è un miglioramento del concetto originale di commercio elettronico,
un modo migliore per attirare nuovi clienti e favorirne la fidelizzazione.
L’e-compounding mi ricorda la striscia The Family Circus in cui la bambina Dolly di cinque anni spiega al fratellino più piccolo da dove vengono le farfalle:
“Le farfalle sono dei bruchi nuovi e migliorati”, dice.
L’e-compounding è la forma nuova e migliorata di commercio elettronico!
Senza il marketing basato sul passaparola…
i compensi sul volume generato…
ed il potere della capitalizzazione,
il commercio elettronico non sarebbe mai uscito fuori dal proprio bozzolo.
Ma l’e-compounding offre al commercio elettronico
un modo nuovo e migliorato per aprire le proprie ali e raggiungere il suo pieno potenziale.
Di conseguenza le aziende in Internet basate sulle affiliazioni stanno prosperando,
mentre centinaia di e-rivenditori a prezzi stracciati stanno affogando nei debiti.
Ma invece di un’automobile per tutti gli usi e tutte le tasche,
l’e-compounding è un acquedotto per ogni uso e ogni tasca.
Il vostro scopo potrebbe essere di guadagnare abbastanza denaro per permettervi una bellissima vacanza, oppure pagare la vostra nuova casa,
o la vostra nuova auto.
Oppure il vostro scopo potrebbe essere liberarvi da un impiego senza prospettive e costruire Grandi Acquedotti che faranno il giro del mondo.
E il vostro obiettivo potrebbe essere di guadagnare qualche dollaro in più al mese.
O il vostro obiettivo potrebbe essere di diventare plurimilionario.
L’e-compounding è oggi il Grande Acquedotto.
Quanto sarà grande dipende da voi.

Ciao
Mauro Gruppi
Wellness&Business Coach



REGISTRATI GRATIS AL SITO :
nome incaricato: GRUPPI
cod Amway incaricato: 1380341







Rivisto e integrato da un articolo di ABO Italy Blog

giovedì 21 luglio 2011

LA MIGLIOR OPPORTUNITA' D'AFFARI DEGLI ULTIMI 250 ANNI DI LIBERA IMPRESA

In tutti questi anni non ho mai trovato un modo di spiegare il piano di Marketing e Vendita così semplice, efficace divertente ed esaustivo !!!
E' in lingua Ispanoamericancubano ed è facilmente capibile !
L'oratore è Josè Cohen, D.D. Diamante Esecutivo, è di Miami Florida ed ha reti di marketing in tutto il Mondo!!!
Pensate che sia il caso di ascoltarlo???
Un'idea che può cambiare la vita!!
Buona Visione.

                                













Se questo video ti ha fatto sorgere dei quesiti,
 non esitare a contattarmi
E' mio piacere condividere con altri questa
bellissima esperienza. 
Grazie
Ciao

benessereincasa@live.com

Scarica l'anteprima gratis del
Libro consigliato



martedì 5 luglio 2011

Vacanze e sole, amici per la pelle

Tintarella, sì o no?

I consigli per tornare dalle vacanze con un bel colorito senza rischi per la salute della pelle.

Salviamo la pelle

Prendere il sole con moderazione e con la pelle adeguatamente preparata fa bene.
Prendere il sole con moderazione e con la pelle adeguatamente preparata fa bene.


 La pelle è l’interfaccia del corpo con l’ambiente, la prima barriera difensiva dell’organismo.
 È essenziale tutelarla, specie nella bella stagione quando esce di più allo scoperto.

      Capolavoro di ingegneria, Come ricorda Marc McCutcheon nel suo libro La bussola nel naso Sperling&Kupfer, la pelle rende impermeabile il corpo, blocca o distrugge i batteri nocivi, regola la temperatura interna e comunica senza posa con il cervello, segnalando caldo, freddo, sensazioni sgradevoli e piacevoli.

«Insomma», chiosa il dermatologo Stefano Cambiaghi dell’Unità operativa di dermatologia dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, «la pelle è un organo strategico, di cui vanno tutelati efficienza e benessere giorno per giorno, in particolare durante la bella stagione quando è più allo scoperto. Anche perché è piuttosto delicata e, pertanto, non va maltrattata né incautamente lasciata in balia di insidie, naturali e non, che possono metterne a repentaglio la salute».

      Come nel caso del sole, così necessario per i processi vitali, ma anche capace di procurare grossi danni se preso sottogamba: stando a un’indagine Eurisko, sembra essere questa la propensione di parecchi italiani.

Un sole a due facce: amico e anche nemico?

     «Dipende da come ci si espone.
Prendere il sole con moderazione e con la pelle adeguatamente preparata fa bene.
Tra l’altro, la luce solare sincronizza l’orologio biologico, migliorando l’umore, allentando lo stress e regolando il ritmo sonno-veglia. I raggi ultravioletti, o Uv, permettono all’organismo di fabbricare la vitamina D, indispensabile per lo sviluppo e la forza delle ossa, per la modulazione del sistema immunitario, per la produzione di sostanze antibatteriche, e di autoproteggersi da
eventuali successive sovraesposizioni, grazie all’attivazione della melanina. Gli Uv possono diventare nemici della pelle quando non la si prepara e protegge con cura, lasciandola inerme al bombardamento di radiazioni. Si può andare incontro nell’immediato a eritemi e scottature, a un abbassamento delle difese immunitarie cutanee con maggiori probabilità di contrarre infezioni, nel futuro a un incremento dei rischi di invecchiamento precoce e di cancro cutaneo».

D’estate si sta molto all’aperto.
Come affrontare l’incontro con il sole?      «Con buonsenso e attenzione per permettere alla pelle di esporsi in maniera prolungata ai raggi solari senza pericolo. Bisogna idratarla e nutrirla con cosmetici specifici, pulirne e rinnovarne con esfolianti lo strato superficiale, rifornirla attraverso l’alimentazione di elementi utili per stimolare la produzione di melanina, ossia lo scudo anti ultravioletti.
Per rafforzare la fotoprotezione cutanea e prevenire eritemi e scottature, soprattutto nelle persone con la pelle molto chiara, sono utili alcuni integratori a base di antiossidanti, concepiti proprio per contrastare l’ossidazione delle cellule e potenziare le difese immunitarie. Bisogna però controllare i dosaggi dei prodotti, perché succede che il contenuto delle sostanze benefiche non sia sempre tale da garantirnel’efficacia. È consigliabile farsi visitare da un dermatologo per stabilire la propria capacità di resistenza al sole e stilare un’agenda personalizzata di esposizione, approfittando dell’occasione anche per controllare i nei».

– Molte persone ricorrono alle lampade abbronzanti: fanno bene?

     «Un decreto dei ministeri della Salute e dello Sviluppo economico ha ultimamente dato un ulteriore giro di vite all’uso delle lampade per finalità estetiche, aggiornando le caratteristiche tecnico-dinamiche, le modalità di esercizio e le cautele da adottare nei beauty center. Lettini e solarium sono ora vietati agli under 18, alle donne in gravidanza, alle persone malate di cancro e a quelle che si scottano con facilità al sole. Indipendentemente da questi divieti, la tintarella artificiale è dannosa perché induce a pensare di potersi poi esporre senza rischi. In realtà, le lampade irradiano per legge solo raggi Uv di tipo A: questi generano una pigmentazione assai rapida, che però svanisce in pochi giorni perché non stimolano una durevole concentrazione della melanina nell’epidermide, come fanno gli Uv di tipo B. Analoghe considerazioni valgono per gli autoabbronzanti, sia che si limitino a colorare la pelle, sia che accelerino la produzione di melanina. Hanno un effetto solamente estetico, che dura solo qualche giorno e non ha efficacia protettiva. Quanto a coloro che pensano di predisporre la pelle all’abbronzatura con un paio di week-end a tutto sole, rinunciando addirittura agli schermi ad alta protezione, non ottengono l’effetto sperato, anzi rischianodi ritrovarsi con la cute solcata da macchie e rughe e di aumentare il pericolo di melanoma».

La pelle dei bambini va sempre protetta, perché è molto più sensibile al sole.
La pelle dei bambini va sempre protetta, perché è molto più sensibile al sole.


     Il sole e i bambiniQuali precauzioni per i bambini?

     
«La loro pelle va protetta con grande attenzione. Fino all’80 per cento della quantità di Uv assorbito nel corso dell’esistenza si concentra nei primi 18-20 anni, quando di solito si sta più all’aperto e in vacanza, e parallelamente si accumula in questo periodo gran parte dei possibili danni, anche perché la cute giovane è più aggredibile. I neonati andrebbero comunque tenuti sempre all’ombra, in quanto la loro pelle non ha ancora fabbricato quei meccanismi naturali di difesa che cominciano a comparire più avanti.
Dai sei mesi ai due-tre anni i bimbi possono andare a spasso sotto il sole, nelle ore meno calde, sia in passeggino, sia in braccio o mano nella mano di babbo e mamma: ciò basta, a questa età, per stimolare la produzione della vitamina D.
Più ampia libertà di muoversi dai quattro anni in poi. Al mare ma pure in montagna, soprattutto nei primi giorni di esposizione, sono opportuni un cappellino a visiera larga, maglietta e calzoncini, occhiali da sole a misura baby, un solare appropriato in relazione al fototipo e all’intensità dell’irraggiamento ultravioletto, misurata dall’indice detto Uvi in rapporto alla capacità di produrre effetti sul corpo: bassa, moderata, alta, molto alta, estrema».


Gli adolescenti sono riluttanti a proteggersi...

      «Nell’età dello sviluppo la pelle può essere grassa, con brufoli e acne. I ragazzi sono restii a ungersi di solari perché li considerano un fastidio e pensano che quanto più rapidamente si abbronzano, tanto prima riescono a mascherare o persino a risolvere i loro problemi cutanei. In realtà, specie per l’acne, il sole aiuta solo se preso in dosi moderate con brevi esposizioni, altrimenti può peggiorare la situazione. Bisogna convincerli che i filtri protettivi sono una risorsa per stare bene all’aria aperta e soleggiata. Inoltre, diversi prodotti contengono sostanze utili a contrastare i disturbi cutanei adolescenziali e questo può essere un incentivo a usarli».

– Un consiglio agli anziani?
       «La loro cute fotografa il grado di cura con cui l’hanno trattata nel corso degli anni. Allora, è doveroso raccomandare agli over 60 di non esporsi malamente al sole. Ma se solo a quell’età diventano prudenti per scansare inestetismi e guai cutanei, è un po’ tardi».


 



   

Abbronzarsi a tavola


Per reintegrare i liquidi persi con il sudore e mantenere bene idratata la pelle, in estate è importante bere almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno.
Per reintegrare i liquidi persi con il sudore e mantenere bene idratata la pelle, in estate è importante bere almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno.
* L’operazione tintarella ha una tappa obbligata a tavola. Dare ampio spazio a frutta e verdura, soprattutto alle varietà di colore giallo-arancio-rosso (albicocche, meloni, pesche, ciliegie, fragole, pomodori, carote), ricche di licopene, xantofille, betacarotene: pigmenti antiossidanti che si affiancano alla melanina nell’erigere la barriera anti Uv.

      * Bene pure broccoli, cavolini di Bruxelles e altri ortaggi della famiglia crucifere, in quanto contengono una sostanza che, secondo un recente studio dei ricercatori del Penn State College of Medicine, amplificherebbe l’efficacia dei filtri solari accrescendo le probabilità di prevenire il melanoma.
Importanti sono, inoltre, i flavonoidi che irrobustiscono i vasi capillari, messi a dura prova in estate: si trovano nei frutti di bosco (more, mirtilli), nelle susine, nell’uva rossa e nelle mele.

     * L’olio extravergine di oliva, a sua volta, è prezioso sia per la sua azione antiossidante, sia perché facilita l’assorbimento della vitamina D.

     * Non dimenticare le proteine per il loro contributo al tono e all’elasticità della cute. Privilegiare il pesce, specie quello azzurro del Mediterraneo, ricco di proteine pregiate, vitamine A, D, E, B, sali minerali (ferro, calcio, fosforo, selenio, fluoro e iodio) e, soprattutto, di una giusta dose di grassi di qualità, tra i quali spiccano gli Omega 3: nel corposo elenco dei loro meriti, c’è che esercitano una generale azione antinfiammatoria a protezione dell’organismo.

     * Bere acqua è indispensabile , aumentando la quantità giornaliera da 1-1,5 a 2 litri, per reintegrare i liquidi perduti con la sudorazione e  mantenere bene idratata la pelle.

Uno sguardo all'indice

04/06/2011

L’Uvi (ultra violet index) è l’indice che misura l’intensità dei raggi ultravioletti sulla superficie terrestre, valutata in relazione alla sua capacità di produrre effetti sul corpo.

     Lo si può controllare ogni giorno su Internet attraverso uno degli abituali motori di ricerca. I valori sono raggruppati in cinque categorie di esposizione: tra 1 e 2, bassa; da 3 a 5, moderata; tra 6 e 7, alta; da 8 a 10, molto alta; 11 o più, estrema.

     Il primo livello non presenta pericoli e, dunque, si può stare all’aperto senza proteggersi. Oltre tale soglia è invece necessario munirsi di protezioni commisurate all’entità del rischio.

TINTARELLA 10 E LODE

 * Due sono i tipi di raggi ultravioletti che incidono sulla pelle: B, non superano l’epidermide, ma possono alterare le informazioni genetiche del Dna; A, capaci di penetrare in profondità nel derma, danneggiando capillari e tessuti cutanei.

     * Per difendersi, la pelle si scurisce rilasciando microparticelle di melanina. Il processo richiede almeno 72 ore e, dunque, i primi tre giorni al sole sono determinanti per una tintarella senza problemi.

     * Esporsi gradualmente, cominciando con circa 30 minuti nei primi giorni. Meglio passeggiare, per non offrire un bersaglio fisso al sole. Scansare le ore più calde, quando il sole è a picco: mettersi al riparo dalle 11 e rimanere all’ombra fino alle 15.

     * No a dopobarba, deodoranti e profumi sulla pelle, perché la rendono fotosensibile. PProteggere la cute con i filtri solari freschi di acquisto e idonei al fototipo, per attivare la melanina senza scottarsi.

     * Usare i solari con qualsiasi tempo e pure se si staziona sotto ombrelloni, gazebo e teloni, perché gli Uv bucano le nuvole e penetrano sotto il tessuto. Massima allerta in montagna, perché le radiazioni arrivano con forza in quota.

     * Al mare, non asciugarsi all’aria sulla spiaggia dopo il bagno, senza prima fare la doccia. I cristalli di sale dell’acqua marina e la sabbia amplificano l’effetto dei raggi.

     * Bere acqua per mantenere l’idratazione del corpo e stare in ambienti ventilati per dar modo alla pelle di rinfrescarsi.

     * Bagnarsi spesso con acqua dolce per attenuare l’effetto dei raggi infrarossi che surriscaldano la pelle e provocano bruciori ed eritemi.

      * I solari vanno spalmati in modo omogeneo, un po’ prima di prendere il sole, massaggiando la pelle un paio di minuti per farli assorbire bene, e riapplicati ogni 2-3 ore per ripristinare il film protettivo sciupato dal calore, dal sudore, dall’acqua.

      * Spalmare le dosi raccomandate: 2 milligrammi per centimetro quadrato di pelle: per un adulto sono circa 36 grammi (6 cucchiaini da tè). Stendendone meno, il prodotto perde dal 50 all’80 per cento della sua efficacia.

     * Dopo l’esposizione, una doccia con bagnoschiuma povero di sostanze tensioattive e ricco di oli nutrienti, quindi un doposole idratante ed emolliente.

Fonte :Famiglia Cristiana
Adattamento Mauro Gruppi

Ciao
Mauro Gruppi
Wellness&Business Coach

Per acquistare i prodotti registrati qui è gratis
Cognome Sponsor : GRUPPI (MAIUSCOLO)
Codice Amway dello Sponsor: 1380341
scarica il tuo regalo CAP 1

domenica 26 giugno 2011

"L'ultimo modello di Social Business"



Il Wall Street Journal di ieri  nel supplemento
speciale Direct Selling News ha riferito che nel 2010,
le aziende che vendono direttamente hanno generato più
di $ 125 miliardi di fatturato in 150 paesi.
Dal titolo "L'ultimo modello di Social Business:
Perché ora è il business è proteso verso la vendita diretta"

Qui di seguito alcuni dei punti salienti :

". Prodotti e servizi forniti direttamente ai clienti attraverso
presentazioni personalizzate che sono spesso educativi,
divertenti e certamente sociali hanno permesso alla vendita
diretta di prosperare per decenni, anche attraverso periodi di recessione"
"Chiaramente, l'impatto economico delle aziende di vendita diretta
per gli Stati Uniti e per il Mondo semplicemente non può più essere trascurato."
"Il modello di business di vendita diretta ha sempre avuto un vantaggio

competitivo nella formazione che offre, sia nel mondo degli affari
che nelle competenze personali.
Esso permette alle persone di essere riqualificate, mentre perseguono qualcosa di nuovo.
Si dà alle persone una opportunity quando nessun altro lo farà. "
"Il settore della vendita diretta è molto democratico,

invita tutti i segmenti della popolazione a partecipare in società alle imprese,
indipendentemente dal reddito, di istruzione o dei beni posseduti."
 "I venditori diretti tendono ad apprezzare molto il supporto che ricevono,

indipendentemente dal fatto che siano in attività per una carriera a vita nuova o
 in pochi mesi riuscire a guadagnare un reddito extra!!  
Come risultato della formazione, offerti dalle società di vendita diretta,
le persone sono in grado di uscire dalla loro zone di comfort,
di impegnarsi in conversazioni in modo più efficace,
di parlare di fronte a gruppi di persone,
di gestire il tempo e il denaro in modo più efficace e,
in definitiva, arricchire la loro vita in tutti i sensi".

Ciao Mauro


Per saperne dipiù clikka qui

sponsor GRUPPI
Cod Amway 1380341

Il libro consigliato:
                                                   LA PRESENTAZIONE 45 SECONDI
 

giovedì 23 giugno 2011

Acqua e disidratazione della pelle

Disidratazione:

6 regole per sconfiggerla

Pelle che tira, secchezza, ruvidità,

sensazione di fastidio?

Il tuo problema si chiama disidratazione.

La soluzione? Acqua a gogo, e in più...

La disidratazione è un fattore importante di invecchiamento della pelle.
Le sue manifestazioni più caratteristiche sono una pelle fragile e irritabile,
facile alle rughe, alle screpolature, alle desquamazioni e priva di morbidezza e di elasticità.

Per mantenere idratata la cute e quindi rallentarne l'invecchiamento, bisogna:

1.bere acqua a sufficienza: l'apporto idrico deve infatti avvenire dall’interno,
perché l’acqua non può essere assorbita attraverso la superficie della pelle

2. evitare il deterioramento del film idrolipidico e dello strato corneo,
che controllano l'idratazione della pelle, attraverso opportune forme di protezione
(per esempio, con le creme idratanti)

3. mangiare alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura: la loro percentuale
di acqua non è mai inferiore all'80%, e spesso supera il 95%, come accade per la lattuga

4. raggiungere almeno la quota giornaliera di 1,5 litri di acqua oligominerale naturale;
è la dose consigliata in condizioni di normalità, per reintegrare le perdite e assicurare una buona riserva idrica.
(È comunque bene non esagerare con il consumo di acqua, per evitare di affaticare i reni).

5. Curare la disidratazione con trattamenti locali (creme idratanti).

6. Aiutare il corpo con nutrienti naturali (scopri il tuo stato di benessere)

Registrati gratis qui

Nome dello sponsor : GRUPPI  (MAIUSCOLO
Codice Amway dello sponsor : 1380341

mercoledì 20 aprile 2011

"I SEGRETI DEL SUCCESSO"



Spesso sento dire dalle persone che incontro tutti i giorni, che ci sono cose che non si possono fare, forse perchè sono ben al di la delle nostre capacità, o semplicemente pechè nessuno ce lo ha mai insegnato,o non ci siamo preoccupati abbastanza per cercare di conoscere, o non abbiamo abbastanza informazioni e quindi diciamo, e convinciamo anche a noi stessi che non  ne siamo capaci.
Tuttavia, siamo stati, come dire, programmati  la maggior parte delle volte a focalizzarci sugli ostacoli e non su ciò che desideriamo, non su ciò che vogliamo ottenere, e di conseguenza non agiamo e come risultato non otteniamo ciò che speriamo.
Molte volte, sembra che la gente sia malata di "SCUSITIS" in alcuni casi la patologia è acuta,e quindi ci convinciamo per non fare :"Ma sai sono troppo vecchio,.... sono troppo giovane","non mi piace vendere", questa è bella perchè sembra che la gente viva in mezzo al deserto "non conosco nessuno", " non sono capace”, “non conosco l'argomento”, questa poi è bellissima “non ho tempo", ed altre ancora…
Evidentemente siamo stanchi di una situazione, siamo stanchi fisicamente, ma sopratutto mentalmente, diciamo che siamo stressati e questo ci limita mentalmente, ovviamente tutto questo è frustrante e demotivante.

Come si può essere motivati a muoversi, ad agire, a fare, per migliorare questo stato.
A volte ci vuole un trattamento choc, una formula provata, certa, senza effetti secondari che ti aiuti a superarci ed andare più in là, a vivere senza limite ed  arrivare alla perfezione, all'eccelenza alla qualità di vita che desideriamo.

Se non nutriamo il nostro corpo con ciò che è necessario, faremo fatica, non agiremo, non avremo la forza per vivere nel modo adeguato.

Ci sono alcune cose, alcuni segreti che ci possono aiutare a migliorarci sotto tutti gli aspetti :
La formula segreta per il successo è alla portata di tutti .
Non ci sono segreti da proteggere, non è qualcosa da proteggere, che devi nascondere, perchè qualcuno te la rubi, anzi è qualcosa di più, più la condividi più ottieni benefici. Più utilizzi ed esperimenti i risultati di questa formula geniale, potenziandone gli effetti, più ti rende capace di andare più lontano.
Mentre ti senti capace di affrontare nuove sfide e superarle, acquisisci fiducia nel tuo potenziale e allontani la paura, ti puoi mettere mete più elevate.
La formula del successo funziona e sta funzionando per milioni di persone!!!
Ora tocca a te. Fai in modo che funzioni anche per te!!!

Ciao Mauro

Iscriviti è gratis
Cognome dello sponsor : GRUPPI (MAIUSCOLO)
Codice Amway dello sponsor: 1380341
Un omaggio per te
il libro del mese

mercoledì 6 aprile 2011

PROMOZIONE KIT PRIMAVERA BEAUTYCYCLE

Hai visto l' ultimo Kit primavera beautycycle ?
Comprende tutti i prodotti necessari, per aiutare la tua pelle che
si sta preparando per l'estate.
Grazie alla potenza combinata dei due elementi, Fuoco e Terra,
il tuo volto riceverà tutte le cure e l'attenzione che richiede. 

Kit Primavera beautycycle Offerta Speciale
€ 35,50 (Da aprile a maggio)

Dopo un inverno lungo e duro, è il momento di dare alla tua pelle la cura e l'attenzione
di cui ha bisogno con il Kit Primavera beautycycle .

Con la potenza di due elementi al lavoro per la tua pelle.



Terra, ricca di minerali che aiutano a bilanciare e
Fuoco, energia per la tua pelle.

Con questa promozione esclusiva, avrai GRATIS
una spazzola facciale esfoliante
ed una borsa da toilette di marca.


Prodotti inclusi:

beautycycle Terra Lozione da Giorno Restitutiva

Aiuta a mantenere una pelle equilibrata, purificata e non unta.
Questa lozione protettiva da girno, contiene l'idratante fattore
di protezione SPF 15 UVB/UVA che aiuta a proteggere la pelle
dagli agenti esterni e tenerla curata.
Acido ialuronico, vitamina E e rosmarino garantiscono un'idratazione
priva di oli che mantiene la pelle priva di zone dall'aspetto lucido

beautycycle Fuoco Mschera Scrub Illuminante 3 in 1

Risveglia la luminosità della tua pelle
Illumina la tua pelle con questa duplice maschera esfoliante dalla tripla azione
rigenerante. Dapprima, gli ingredienti esfolianti quali gli estratti di Zucchero di Canna,
Arancia e Limone esfoliano la pelle in profondità portando alla luce un aspetto più liscio,
fresco ed energizzato, mentre gli elementi dalle proprietà illuminanti e idratanti ridonano luminosità alla pelle. Poi delicate particelle micropulenti di Olio di Jojoba svolgono una
delicata azione esfoliante.
Usato regolarmente garantisce un viso radioso e privo di imperfezioni.

beautycycle Fuoco Gel Ristabilizzante Anti Spot

Addio a imperfezioni ed eruzioni cutanee.
Elementi energizzanti, Acido salicilico e zinco PCA contribuiscono a sciogliere
il grasso in eccesso, purificare i pori ostruiti e previene le eruzioni cutanee.
La pelle resta sempre pulita.


GRATIS
Pennello esfoliante  per il viso
Borsa da toeletta

Garanzia 100% AMWAY Soddisfatti o Rimborsati

Per ulteriori informazioni, visita questa pagina Amway
o contatta il tuo distributore di fiducia
MAURO GRUPPI
Cod Amway 1380341
REGISTRATI E' GRATIS

Altri omaggi

Ti sei registrata?        ORA scarica il tuo ebook in omaggio