Prima volta sul blog di Mauro Gruppi? Inizia da qui.





E' possibile fare impresa, avere un'attività commerciale
di successo anche in periodi di recessione?

lunedì 27 marzo 2017

PERCHE' SE RISPARMI STAI PERDENDO SOLDI












"Un centesimo risparmiato è un soldo guadagnato". diceva Benjamin Franklin

Io dico, che si sbagliava.

Mi dispiace dover contraddire ed andare contro le buone intenzioni di genitori e insegnanti che predicano che il risparmio di denaro è il modo migliore per costruire la sicurezza e la ricchezza. 

Francamente, è un consiglio sbagliato. 

Il risparmio di denaro è un piano di ripiego orribile e certamente non è una buona cosa da fare per avere la pensione ...

Ora, non c'è niente di sbagliato con il risparmio. 

E' sempre meglio che farsi soffiare un sacco di soldi a Las Vegas, gratta e vinci e Superenalotto o spenderli nelle macchinette o metterli in una nuova auto sportiva.

Ma (scusa Ben Franklin), non è sufficiente

In realtà, chiunque abbia intenzione di lavorare e risparmiare denaro, in realtà, si sta scavando una fossa finanziaria.

Ecco la verità (come dice il mio Padre Ricco): "i risparmiatori sono perdenti!"

Il fatto che i tassi di interesse sui risparmi oggi sono così abissalmente bassi (in questo momento la media è di solo 0,06% !!) questo da solo tende a peggiorare le cose.

Ma non è una cosa nuova: Il mio Padre Ricco mi disse anni fa che "il risparmio" è il posto peggiore che una persona può mettere i suoi soldi. 

Per capire perché, abbiamo bisogno di tornare indietro fino al 1971.

Questo è quando il presidente Nixon ha fatto uscire gli Stati Uniti fuori dal gold standard e ha fatto del dollaro americano la valuta di riserva del mondo.

Questo è uno dei motivi in linea di massima che abbiamo così tanti problemi di oggi.

Tutto, dai prezzi elevati del gas e dei prodotti alimentari, al boom del mercato azionario. 

Anche la fluttuazione del mercato immobiliare puo' essere fatta risalire a questo. 

Il denaro semplicemente non ha più lo stesso valore di una volta!

In realtà, i risparmiatori quindi  stanno PERDENDO denaro. 

Allora, che cosa possiamo fare, invece?

La mia risposta è: investire.

E per i miei soldi, l'assoluto più intelligente e gli investimenti più sicuro so che posso fare oggi è investire in me stesso 

- per essere un imprenditore - .

E lo stesso vale per chiunque!

Perché?

Ebbene, a differenza del 1971, oggi chiunque può diventare un imprenditore con pochissimo o addirittura nessun investimento di capitali (tutto ciò che è veramente necessario oggi è uno smartphon o un computer portatile!)

Come imprenditore, impari a creare denaro - un sacco di denaro - invece che salvarlo.

E' relativamente facile per iniziare "part-time" e lavorare fino ad arrivare a sostituire e superare uno  stipendio standard 9-17 .

E con un'iniziativa imprenditoriale creando contanti, hai il capitale per finanziare anche altri investimenti.

Poi, invece di metterti nella spirale discendente di erodere "risparmio", avrai investito denaro  e sarai occupato a fare più soldi. 

Questo è il modo "Padre Ricco".

Ma come si fa a iniziare come un imprenditore? 

Sono così contento che tu lo abbia chiesto.


Il progetto è facile da seguire 

Potrei spiegare tutto qui, ma preferirei mostrarti la cosa in una formazione gratuita incredibile, che viene fornita gratuitamente! 

Guarda, il risparmio per una vacanza o un set di mazze da golf va bene, 

ma per il tuo futuro sicuro, 

investire su te stesso prima e in attività concrete poi, è il modo migliore e più intelligente per creare ricchezza, 
la tua ricchezza reale.

Se sei interessato a saperne di più clicca qui:

http://bit.ly/2mtQ54W

liberamente ispirato da un articolo di Robert Kiyosaki

mercoledì 15 marzo 2017

IL FALLIMENTO E' NELL'EDUCAZIONE











USA – ITALIA: SELF-MADE MAN TRA 
SOGNO AMERICANO E PAURA DI FALLIRE

L’ITALIA ASPIRA A FINANZIAMENTI PUBBLICI, 
GLI USA PUNTANO SULLA CULTURA DI’IMPRESA

Tra Italia e America si identificano notevoli diversità tra i fattori 
che possono stimolare la libera impresa.
La possibilità di avere finanziamenti pubblici e prestiti per 
le start up (46%) e una minore burocrazia (45%) si posizionano 
al primo e secondo posto nel nostro Paese, mentre in America la 
prima e vera leva per stimolare l’autoimprenditorialità è ritenuta essere 
la formazione,
ovvero lo sviluppo di competenza nel settore (40%)
fattore che in Italia si piazza solo al quarto posto (22%).

IL FALLIMENTO FA PAURA ALL’ITALIA (E ALL’EUROPA) 
MA NON ALL’AMERICA

Lo spirito e la voglia di fare impresa degli under 30 italiani sono 
frenati dalla paura del fallimento: il 92% dei giovani italiani 
(vs il 75% dei giovani europei) vede una possibile sconfitta come 
un ostacolo all’avvio di un business in proprio. 

Solo il 46% dei giovani americani è della stessa opinione. 
La sfiducia nei confronti del Sistema Paese percepita dagli italiani è evidente: 
solo il 36% dei nostri giovani crede che l’Italia sia un ambiente 
ideale per avviare un lavoro autonomo. 
Ben diversa è invece la percezione dei giovani americani: 
il 72% afferma di vivere in un Paese favorevole all’imprenditorialità.

ALLORA PERCHÉ FARE IMPRESA?
In generale, la voglia di fare impresa non manca e le principali 
motivazioni che stimolano l’avvio di un business autonomo rilevate 
in Italia sono sostanzialmente le stesse di quelle registrate negli Stati Uniti, 
anche se con percentuali sensibilmente diverse:
l’“indipendenza da un datore di lavoro” (44% Italia; 65% USA); 
la “possibilità di realizzare sé stessi e le proprie idee” (40% Italia; 62% USA), 
la “miglior conciliabilità della carriera lavorativa con il tempo dedicato 
alla famiglia e a sé stessi” (23% Italia; 53% USA).
La classifica si stravolge tra i giovani under 30: al primo posto si posiziona 
l’autorealizzazione (55% Italia; 64% USA), seguita dall’indipendenza 
(48% Italia; 59% USA) e dalla conciliabilità (20% Italia; 50% USA).

E’ LA FINE DEL “SOGNO AMERICANO”?

I dati rilevano un atteggiamento più favorevole all’imprenditorialità di Italiani 
ed Europei (69%) rispetto agli americani (56%). 
Protagonisti i giovani, in particolare, gli under 30 e la loro attitudine verso 
l’avvio di un lavoro in proprio. 
Quasi otto italiani su dieci (78%) mostrano un atteggiamento favorevole 
nei confronti dell’autoimprenditorialità. 
Solo la metà dei giovani statunitensi esprime invece una risposta positiva (52%)
Una distanza confermata dal fatto che il 58% degli italiani dichiara di avere 
la capacità di immaginare di poter avviare un’attività in proprio 
(49% la media europea), mentre solo il 39% dei ragazzi americani si vede imprenditore.

Se sei interessato a vedere una possibilità d'impresa clicca qui: http://bit.ly/2mtQ54W

SURVEY DESIGN:
  • Periodo di rilevazione: marzo – maggio 2013
  • Campione: 26.009 uomini e donne di età superiore ai 14 anni (gruppo rappresentativo della popolazione dei paesi oggetto dell’indagine)
  • Paesi: 24 paesi (Australia, Austria, Colombia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Ungheria, Italia, Giappone, Messico, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ucraina, Stati Uniti d’America)
  • Metodologia: intervista strutturata face-to-face o telefonica
  • Istituto: GfK Monaco, Germania
* Fonte WfDSA-World Federation of Direct Selling Associations 2013 – periodo di riferimento anno 2012
**Fonte Avedisco, 2014

mercoledì 1 marzo 2017

Stai consumando abbastanza liquidi?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fai parte anche tu di quella maggioranza di persone che non bevono o non consumano liquidi a sufficienza, andando potenzialmente incontro a 

emicranie, 

capogiri e 

disidratazione.



Il nuovo strumento "bodykey online" calcola il tuo consumo quotidiano di liquidi. 

Il programma bodykey by NUTRILITE™ ha guadagnato fan grazie al suo test genetico e al piano dietetico personalizzato. 

Ma sapevi che l'acquisto del kit bodykey ti dà anche accesso al My bodykey Online Coach?,

una piattaforma esclusiva realizzata per aiutarti durante il tuo percorso? 

Ora, oltre ai nutrizionisti, ai video e 
agli strumenti interattivi motivazionali, My bodykey Online Coach, ti mette a disposizione uno strumento che valuta il tuo consumo di liquidi e registra i tuoi progressi, in funzione della gestione del peso e di uno stile di vita sano. 

Uno sguardo più approfondito

 

Il nuovo strumento valuta il consumo di liquidi in base al volume (attuale rispetto all'obiettivo), fornendoti anche la proporzione fra il consumo di acqua, alcol e bevande zuccherate ipercaloriche. 

 

È sufficiente accedere a My bodykey Online Coach per scoprire come monitorare, calcolare e gestire il tuo consumo di liquidi.

 

 Cerca: “Verifica qui il tuo consumo giornaliero di bevande" e scopri se raggiungerai il tuo obiettivo. 

 

Inoltre, nella sezione dedicata alle news, troverai due articoli che accresceranno le tue conoscenze sull'importanza di consumare abbastanza liquidi, per il raggiungimento dei tuoi obiettivi sulla gestione del peso.

 

I vantaggi di provarlo

 

 Cosa significa realmente sforzarsi a bere più acqua? 

 

La risposta è soggettiva, ma si stima che molte persone non ne consumino a sufficienza, andando potenzialmente incontro a emicranie, capogiri e disidratazione. 

 

Lo strumento per il consumo di liquidi: 

 

ti aiuta a monitorare il consumo di liquidi come parte del tuo piano dietetico; 

 

ti permette di monitorare il consumo di liquidi e di confrontarlo con i tuoi obiettivi quotidiani; 

 

ti informa sulle calorie contenute nelle bevande analcoliche e in quelle alcoliche; 

 

ti permette di monitorare il consumo complessivo di calorie in modo più efficiente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uno degli elementi base per la diminuzione delle calorie è l'acqua.

 

 Tutti sappiamo che l’acqua è indispensabile alla vita. 


Ma pochi sono consapevoli del ruolo determinante che l’acqua svolge praticamente in ogni organo e funzione del nostro corpo.

 

Qual è il modo migliore per avere acqua pulita, limpida e buona?

 

Utilizzando la tecnologia eSpring™ per il trattamento dell'acqua?

 

È il prodotto perfetto e rappresenta una naturale ed efficace opportunità di ottenere un'acqua più pulita , limpida e buona. 

 




 

 

 

 

 

 

 

Le garanzie che gli altri non ti danno

 

Inoltre puoi sempre avvalerti delle 3 garanzie che Amway mette a disposizione dei suoi clienti, cosa che nessun altro fa.

 

Oltre alla garanzia a tutela del consumatore, 1a garanzia, 

 

Amway ti mette a disposizione una seconda garanzia, una garanzia di Soddisfazione sui beni durevoli di Amway.

 

In più puoi estendere, e qui la terza garanzia, fino a 5 anni sull'acquisto di eSpring.

 

Se vuoi avere ulteriori approfondimenti,

devi cliccare qui Benessereincasa 

 

Ciao Mauro